Oggi siamo qui per mettere alla prova il nostro intelletto in quello che si presenta come un problema di matematica apparentemente semplice che però può ingannarci con grande facilità. Dopotutto non tutto è come sembra e proprio per questo motivo dobbiamo concentrarci per trovare la soluzione corretta e non fare errori.
Come spesso sottolineato nei nostri articoli, la matematica va affrontata con attenzione perché, a differenza di molte altre materie e discipline, non ammette più risposte ma sempre e solo una soluzione. Per questo sbagliare è davvero molto facile e, allo stesso tempo, non arrivare alla soluzione giusta del problema è qualcosa di estremamente frustrante.
Per fortuna la matematica si risolve facilmente se decidiamo di seguire tutte le regole che ci permetteranno di superare al meglio ogni piccola difficoltà. Ecco, quindi, cosa possiamo dire a riguardo e soprattutto come fare per trovare la soluzione nascosta a questo enigmatico rompicapo matematico che stiamo per presentarti.
Perché si afferma che la matematica è oggettiva?
Quando parliamo di matematica facciamo riferimento ad una disciplina scientifica precisa che per funzionare deve basarsi sul rispetto di diverse regole. Quando, invece, utilizziamo il concetto di opinione parliamo di un punto di vista che può cambiare da persona a persona e che proprio per questo può essere analizzato sotto diversi aspetti.
Quando prendiamo in considerazione delle materie come ad esempio la storia, la letteratura e la geografia possiamo arrivare alla soluzione del nostro quesito in modo diverso, utilizzando parole differenti, ma esprimendo al meglio lo stesso concetto. Questo non si può dire della matematica che, come ben sappiamo, non è in alcun modo soggettiva.
Si dice, infatti, che la matematica non sia un’opinione proprio perché non consente punti di vista differenti, ma sempre e solo un’unica soluzione che può essere verificata e che risulta essere corretta. Proprio per questo la matematica si comprende o non si comprende e non esistono proprio quelli che vengono definiti come compromessi o interpretazioni.
I primi elementi da considerare
Quando pensiamo ad un calcolo matematico facciamo riferimento a qualcosa di lineare che in teoria dovremmo riuscire a risolvere mentalmente, ma che in alcuni casi potrebbe richiedere un ragionamento più complesso che merita di essere analizzato in ogni singolo passaggio. Nel calcolo che abbiamo proposto oggi, per esempio, dobbiamo concentrarci su alcuni aspetti ben specifici.
Un rompicapo matematico come questo non va mai risolto così come ci viene presentato, ma devono essere seguite delle regole in modo da ridurre al minimo ogni possibilità di errore. Il primo elemento in assoluto da considerare è proprio quello fornito dalle parentesi, un simbolo che si presenta molto spesso nelle discipline matematiche.
Per quanto riguarda la risoluzione delle stesse bisogna ricordarsi che le prime ad essere risolte devono essere le parentesi tonde. Successivamente possiamo poi procedere alla risoluzione delle parentesi quadre e infine delle graffe che completano l’opera. A questo punto il calcolo che dovremmo risolvere sarà lineare e sicuramente più facile rispetto a prima.
Le operazioni da eseguire
Qualora ci fossero le parentesi, quindi, dobbiamo prima dedicarci alla risoluzione delle stesse e solo successivamente potremo approfondire la questione legata ai calcoli e alle varie operazioni matematiche. Anche queste possono farci cadere in errore perché molte persone pensano che per risolvere un calcolo sia sufficiente effettuare ciò che la domanda ci chiede.
In realtà non è proprio così perché anche in questo caso la matematica ci offre delle regole che dobbiamo fare di tutto per rispettare. Dobbiamo ricordarci che a prescindere dalla tipologia di calcolo che andremo ad affrontare le prime operazioni da risolvere sono quelle relative alla moltiplicazione e alla divisione.
Solo in un secondo momento sarà poi possibile dedicarsi all’addizione e alla sottrazione che vengono definite come secondarie rispetto alle prime. Qualora, invece, non si presentassero operazioni che richiedano una risoluzione immediata è necessario effettuare i calcoli nell’ordine in cui ci vengono proposti così da non compromettere il risultato finale.
La soluzione dell’enigma
Elencati i presupposti che ci permetteranno di risolvere al meglio questo piccolo rompicapo matematico non ci resta che analizzarlo nella sua specificità per arrivare ad ottenere la risposta univoca, quella giusta. Dobbiamo quindi risolvere questo quesito: 45 – (9 x 5)=? Si tratta di un calcolo piuttosto semplice, ma non privo di difficoltà.
Come detto prima dobbiamo focalizzarci sulle parentesi e in questo caso ne abbiamo solamente due da risolvere, ovvero quelle tonde che racchiudono l’operazione 9 x 5. Ovviamente il risultato di questa moltiplicazione sarà 45 e alla fine ci ritroveremo a dover risolvere 45 – 45 che dà come risultato unico e inconfutabile proprio 0.